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Rassegne > 2016 > ArmoniE di Primavera
Le 13 in Novintango
Silvia Boccadamo, Carla Canitano, Maria Luisa Petrelli - Chitarra
Paola Lezzi - Percussioni
Mariano Pendinelli, Stefania Quarta - Ballerini di Tango
Antonello Serra - Voce narrante
Domenica 8 maggio, ore 19.30 - Sala teatro - Parrocchia S. Francesco di Paola - Grottaglie (TA)

“Il tango è e sarà sempre musica. Si impara a camminarla, ad ascoltarla, a sentirla, fino a che si trasforma in qualcosa di proprio, da cui non ci si può staccare". Le 13, trio di chitarre al femminile inaugurano un nuovo progetto, ”NOVITANGO” che nasce dalla fusione di due percorsi intrapresi negli anni passati: da un lato “Danzas de la seducciòn”, il loro primo cd, che si snoda intorno alla musica spagnola, classica e popolare e intorno alla musica latino americana, pasodobles, sambe, bossanova e cha cha cha e dall’altro ”Five for tango”, un viaggio attraverso la storia del tango, da quello ballato all’inizio del secolo scorso fino a quello “nuevo “ di A. Piazzolla. Con le 3 chitarriste, una coppia di tangueri e una percussionista danno vita a una serata ricca di nuove sonorità e di seduzione….da vedere e da ascoltare. La formazione che dà vita allo a questo progetto può sembrare insolita, ma la chitarra è uno degli strumenti fondamentali di tutte le epoche del tango, anche se è stata offuscata nell’immaginario  attuale dal più celebre bandoneón . È con l’arrivo delle correnti migratorie in Argentina (specialmente quella spagnola) alla  fine del XIX secolo che la chitarra si afferma definitivamente nell’area rio platense , intersecando la propria storia con le origini e con la storia del tango tout court. Ben presto, come conseguenza, vennero a delinearsi due figure di artisti legati alla chitarra: da un lato i payadores, antesignani dei futuri cantanti di tango, giullari gaucheschi che improvvisavano al suono della chitarra strofe amorose o satiriche; dall’altro gli orejeros, i primi chitarristi che suonavano a orecchio. Fin dagli originari trii con flauto e violino la chitarra apparve al posto dell’arpa, in quanto base ritmica di maggiore versatilità; e lo stesso ruolo ebbe nelle orchestre tipiche. Le 13 le tre donne chitarriste, nascono dall’incontro di tre chitarriste, Silvia Boccadamo, Carla Canitano, Maria Luisa Petrelli, diplomate presso il Conservatorio di musica “T. Schipa” di Lecce e con alle spalle una nutrita attività concertistica solistica e soprattutto cameristica. L’insolito nome della formazione è in realtà un acronimo : Le 13 sta per le 3 d c , dove d è l’iniziale di donne e c l’iniziale di chitarriste, in breve, “le 13” sono “le 3 donne chitarriste” in un gioco sonoro che sta a metà tra cifre e lettere e che è poi l’essenza delle loro caratteristiche. Vincitore assoluto del concorso “Città di Taranto 2007”, il trio si esibisce regolarmente per associazioni, enti e in importanti manifestazioni quali il  Trend & Blues Festival, Cortili Aperti, Grappolo Carminio, Spiagge Aperte, Notte delle chitarre di Taranto, Pizzicar de corde di Sant’Eramo, Vallisa Giovani di Bari , ”Gran galà senologo per passione” Lecce, “Premio castrum minervae” Castro.
Nel 2009 è stato attribuito loro il premio “donne del sud” per la musica. Nel 2010 è stato chiamato ad inaugurare la prestigiosa stagione della Camerata Musicale Salentina, al Teatro Paisiello di Lecce. Nel 2012 Max Gazzè le ha invitate ad aprire i suoi concerti nelle tappe pugliesi del suo tour.
Le tre musiciste sono tutte docenti di chitarra, presso le scuole medie ad indirizzo musicale e sono spesso chiamate come componenti di giuria in concorsi chitarristici nazionali. Il loro primo lavoro discografico  “Danzas de la seducciòn” nasce dal desiderio di far conoscere al grosso pubblico questa formazione così insolita che, se da un lato è prettamente classica, dall’altro propone  brani notissimi e familiari come i temi dalla “Carmen” o  tico tico. Il disco  prende il nome da un brano di Joaquin Turina, musicista spagnolo dei primi del novecento. Il motivo conduttore è proprio quello della “danza”: da quella gitana a quella spagnola, da quella flamenca a quella classica. Ritmi spagnoli coinvolgenti e spumeggianti, note di sensualità e delicatezza caratterizzano questo cd a cui sono state dedicate lusinghieri recensioni su “ Il corsivo” e ”Donne del sud” . Su “chitarra e dintorni” , rivista specializzata nel settore, è stato dedicato loro uno speciale. Dal 2013 portano avanti il progetto “Novitango” in cui ripercorrono la storia del tango, accompagnate da una coppia di tangueri che balla, sulle note della loro musica, i più famosi tanghi suonati nelle milonghe di Buenos Aires.

Musiche di G. Ferrauto, M Penella, Z. Abreu, A. Piazzolla, E. Donato, G. Bizet.
Created Giordano Muolo
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